domenica 17 febbraio 2013

Per chi adora i rossetti scuri: nuovo trend

Ultimo trend che impazza sulle passerelle e sulle riviste riguarda sicuramente il rossetto scuro o scurissimo. Come quasi tutte le cose c'è chi li adora e chi li ama un pò meno ma si può sempre trovare il giusto compromesso. Le tonalità vertono sul rosso scuro, marrone cioccolato, viola prugna, blu scuro, verde scuro, nero e così via. Per chi vuole osare e cimentarsi coi rossetti dark, bisogna però tenere presenti queste regole: il marrone cioccolato meglio se la pelle è chiarissima e denti candidi; il viola scuro e altri colori con tonalità cupe o noir vanno applicati con la massima precisione sul contorno labbra. Se volete che l'effetto noir risulti ancora più evidente, sul viso utilizzate una cipria chiara per opacizzare l'incarnato; altra cosa da tenere ben presente è: non abbinate mai un rossetto scuro ad uno smoky eye! Sarebbe davvero un pugno all'occhio, o scurite sopra o sotto. I make up artist sui rossetti dark ci dicono che prima del lipstick bisognerebbe disegnare il contorno della bocca con una matita marrone scuro nella parte centrale e nera ai lati. Sfumare bene il tratto verso l'interno e infine passare il rossetto. In questo modo i volumi risultano enfatizzati.

sabato 16 febbraio 2013

Guida ai prodotti: *solvente Bilba*

Ne avevo parlato già in un post, oggi voglio darne una recensione completa; si tratta del solvente per unghie- oleoso- rinforzante e lucidante Bilba di Cadey. Si presenta in soluzione incolore, da 125 ml, all'interno di un contenitore in plastica con tappo giallo. La sua formulazione è delicata e rimuove rapidamente lo smalto senza lasciare tracce. Le unghie risultano subito più resistenti ed elastiche, e non si spezzano. Conservarlo sempre in ambienti ben ventilati, lontano da fiamme e scintille; poichè è facilmente infiammabile. Contiene acetone, acqua, paraffinum liquidum, tocopheryl acetate, parfum. È un prodotto made in Italy di Cadey. Per me è davvero ottimo, pulisce, lucida e rinforza in un solo gesto. Eccolo qui!

venerdì 15 febbraio 2013

Dopo lo shampoo, spazzola e phon!

Ebbene si torniamo a parlare di capelli! Iniziamo con un pò di news: i capelli si sa, possono essere ricci, lisci o mossi, quindi di forma diversa e avere colore diverso, biondi, castani, rossi e neri. In media in un giorno crescono 0.04 mm, invece in estate crescono molto più rapidamente che in inverno. Il tipo di capello dipende anche dalle aree geografiche in cui le persone vivono, come per i tratti somatici o il colore della pelle o degli occhi. I cimotrici sarebbero i capelli di razza europea; gli ulotrici quelli della razza africana, ovvero riccissimi, crespi e sottili; e infine quelli lissotrici che sono lisci e spessi, tipici della razza orientale. Detto ciò anche per i capelli gioca molto l'alimentazione che influisce sulla loro salute e bellezza. Abbiamo già parlato dello shampoo in passato, ora diamo attenzione a quello che succede dopo di esso. Dopo aver lavato i capelli, averli frizionati e avvolti in un asciugamano possiamo procedere alla messa in piega e allo styling. Possiamo appunto usare prodotti di styling di vario tipo, da usare prima, dopo o durante l'asciugatura. Abbiamo a portata mousse, lacche, cere, lozioni, spume, gel, cristalli liquidi, semi di lino, vaporizzatori di tocco finale, creme, e tanto altro! Ovviamente regoliamoci in base alla natura dei capelli e del bisogno che hanno di volta in volta. Prendiamo spazzola e phon per la nostra messa in piega; il phon elettrico è semplice da usare, oramai tutti gli asciugacapelli sono professionali, i capelli dovrebbero essere asciugati dalle radici alle punte, per dare volume li asciughiamo a testa in giù. Per quanto riguarda la spazzola a mio avviso, ottime quelle elettriche o quelle con rivestimento assorbi calore; comunque anche qui abbiamo ampia scelta quindi va bene qualunque tipo, fermo restando che è bene basarsi sulla loro natura e lunghezza. Possiamo anche utilizzare piastre e ferri appositi per creare le nostre acconciature ma a mio avviso è bene non farne un uso prolungato nel tempo, ma usarle di tanto in tanto. Per l'asciugatura generalmente abbiamo 4 fasi; 1) per prima cosa togliamo l'umidità; 2) poi passiamo all' asciugatura tenendo il phon a debbita distanza oppure inserendo il beccuccio; 3) procediamo alla messa in piega aiutandoci con la spazzola; 4) infine consiglio un getto d'aria fredda su tutta la capigliatura e sulle punte, intensifica l'effetto e serve anche a freddare il phon in modo da poterlo subito riporre. 

Cura dei denti

Mantenere sani denti e gengive? Semlice, con la pulizia quotidiana e dovuti accorgimenti. Per eliminare la placca basta usare in modo corretto lo spazzolino. Vedimo meglio: la tecnica di spazzolatura ha 4 regole da rispettare. 1) Per prima cosa bisogna dire che i denti delle due arcate non vanno mai spazzolati insieme, ma prima la superiore e poi l'inferiore. 2) Rispettare un tracciato di spazzolatura in modo tale da non tralasciare nessun dente, partendo da un punto per poi ritornarvi alla fine. Puliamo bene anche la superficie interna, inclinando lo spazzolino. 3) Diamo attenzione alla pulizia del solco, spazi interdentali e colletti. 4) Ricordiamoci che il gesto della spazzolatura deve essere sempre un movimento rotatorio. I denti vanno lavati quotidianamente, meglio se dopo ogni pasto (3 volte al dì) per almeno 2-3 minuti, buona norma è controllarli per mantenere in buono stato la dentatura poichè soggetta a carie, tartaro, e problemi di natura varia, o semplicemente per una pulizia più accurata; che fatta dal dentista è veramente favolosa. Altra cosa è controllare anche l'alimentazione, perchè si sa, ogni parte del nostro corpo dipende anche o soprattutto da essa. Per la nostra pulizia disponiamo di vasti tipi d'accessori, partendo dallo spazzolino; in commercio ce ne sono davvero tantissimi, quello in setole di nylon è certamente il più usato, possiamo trovare anche quello da interspazio per chi ha denti radi e ovviamente quello elettrico con testine intercambiabili in modo tale da poterlo usare per tutta la famiglia. Inoltre ogni spazzolino ha una funzione, come ad esempio il puliscilingua, rilascia ioni, rimuovi placca ecc. Possiamo dunque sceglierlo in base ad esigenze specifiche, se per esempio abbiamo il tartaro lo sceglieremo in setole dure, per gengive delicate in setole morbide e così via. Strumento fondamentale è la pasta dentifricia, il classico dentrificio; anche questo è davvero commercializzato in svariati tipi, a seconda delle esigenze, gusti, per cambiare, per fumatori. Buona regola è affiancare una corretta igiene orale con colluttori da usare al bisogno; anche questi di diverso tipo, ci sono con alcool o senza e comunque è davvero un ottimo igienizzante, ricordando che basta fare uno sciacquo di 30 secondi o prima o dopo la spazzolatura dei denti. Altro strumento di ausilio per la pulizia è il filo interdentale che può rimouvere residui di cibo non eliminati dallo spazzolino. Il filo va avvolto al medio di ogni mano e controllato con gli indici e i pollici. Infine attrezzi utili che possiamo trovarci se andiamo dal dentista o comprare sono lo specchietto per controllare meglio le varie operazioni e il ferretto utile per pulire le tasche gengivali.

giovedì 14 febbraio 2013

Skin care

La pelle richiede attenzione e cure quotidiane poichè è sempre esposta a intemperie di varia natura come vento, smog, freddo, caldo, raggi uva, ecc, soprattutto in inverno il viso e le mani ne risentono di più, per cui occorre prendersene cura ogni giorno. Partiamo dalla pulizia del viso, quando usiamo il trucco ovviamente è bene che ci detergiamo e strucchiamo bene il viso ogni sera, così facendo eliminiamo trucco, grasso e sporco accumulati durante il giorno. Per struccarci possiamo utilizzare prodotti vari come il latte detergente, il tonico, le salviettine struccanti che già contengono principi e crema adatti, una spugnetta apposita levatrucco in cellulosa che ci aiuta molto nell'operazione, o i dischetti struccanti, lo struccante per gli occhi creato ad esempio per rimuovere bene il mascara dalle ciglia, lozioni detergenti, insomma c'è davvero una vasta scelta e ovviamente qualsiasi prodotto che avete a casa. Possiamo anche preparare un detergente naturale fai da te ma potremmo solo averlo per poco, andrebbe infatti consumato entro 3 giorni. Una volta struccate e dopo aver deterso con sapone, possiamo applicare una crema idratante e massaggiare fino a completo assorbimento con movimenti delicati, arrivando fino al collo. Se vogliamo procedere a mo di pulizia magari settimanale o quando la pelle ne necessita possiamo procedere con uno scrub, peeling o con le comodissime, poco dispendise e seplici da usare maschere viso. In ogni modo per la pulizia usiamo per massaggiare le punta delle dita su fronte, naso e in modo particolare sul mento poichè è lì che si formano punti neri. Per ammorbidire e reidratare la pelle, si usano creme che lasciano una fine pellicola, che aumenta la protezione naturale e non altera il film protettivo e ph, data dalla secrezione delle ghiandole sebacee. Oggi spopolano le BB cream che si adattano ad ogni tipo di pelle. Come i capelli che possono essere grassi, secchi o normali, questo vale anche per la pelle, poichè le ghiandole che regolano il tutto son le stesse; così possiamo avere nel dettaglio pelle grassa che ha tessitura grossolana e pori evidenti, dove possono accumularsi punti neri; pelle secca che ha tessitura sottile e tende a squamarsi; e pelle normale che generalmente non presenta inconvenienti particolari.

mercoledì 13 febbraio 2013

Cura dei piedi e pedicure

Le stesse regole elencate per la cura delle mani, valgono anche per la cura dei piedi, importante è la detersione e la pulizia, ovviamente tenendo le unghie pulite e usando gli attrezzi da pedicure; alcuni sono gli stessi della manicure, altri son diversi, comunque potete usare tutto ciò che avete a casa al riguardo. L' occorente consiste in: crema per unghie o quelle apposite a seconda delle esigenze, bacinella, spingipelle, tronchesino, forbicina, limetta, raschietto, cotone idrofilo, pietra pomice e spazzolino in setole di nylon per pulire e spazzolare. Iniziamo così: 1) Se abbiamo messo lo smalto lo rimuoviamo col solvente, ci laviamo i piedi col sapone con acqua tiepida e puliamo le unghie con uno spazzolino, risciacquamo in acqua fredda e asciughiamo bene. 2) Applichiamo una crema per unghie e massagiamo bene. 3) Possiamo pulire le unghie con lo spingipelle o in alternativa tagliarle e utilizzare gli attrezzi per la nostra pedicure, limare, rimuovere le cuticole, per i calli o screpolature possiamo usare una pietra pomice o un raschietto. Infine possiamo applicare una crema idratante per completare il tutto e se vogliamo, procedere col mettere base, smalto e top coat.

Cura delle mani e manicure

Per una corretta pulizia delle mani e per una questione di igiene è buona norma tenere sempre ben pulite le unghie, usando magari i giusti attrezzi da manicure. L'occorrente che non deve mancare è senz'altro il cotone idrofilo, limette smerigliate, spingipelle, crema, solvente, lucidante, forbicine, tagliaunghie, rimuovicuticole, e tutto ciò che avete per le unghie. Per averle sempre al top facciamo così: 1) per prima cosa rimuoviamo; se lo avevamo messo, lo smalto con il solvente, io ad esempio uso quello oleoso della bilba e ve lo consiglio perchè è veramente ottimo. 2) Procediamo col lavarci le mani col sapone. 3) Prendiamo una crema per mani ed unghie, magari emolliente, e applichiamola sulle mani e sulle unghie e massaggiamo fino ad assorbimento. 4) Possiamo utilizzare un pò gli attrezzi regolandoci di volta in volta in base alle esigenze della nostra manicure, ad esempio con lo spingipelle portiamo delicatamente indietro le cuticole e poi dall'altro lato lo usiamo per pulire bene le unghie. 5) Ora lucidiamo e levighiamo le unghie con delle apposite limette. 6) Se le unghie sono troppo lunghe le tagliamo oppure le regoliamo a nostro piacimento. Rimoviamo le cuticole e le pellicine fastidiose. Una volta esaurita la manicure possiamo procedere col mettere uno smalto rinforzante usato come base, uno smalto qualunque o procedere alla nostra nail art e top coat più bizzarri. Infine possiamo applicare una crema idratante, da utilizzare al bisogno tipo come facciamo per le labbra col burrocacao.

venerdì 8 febbraio 2013

Make up capelli castani e mori!

Puntiamo su un trucco un pò particolare, cominciamo col picchiettare un copriocchiaie chiaro sotto le palpebre, poi stendiamo la cipria con un pennellone dopo aver steso prima il fondotinta, prendiamo un pennellino e un ombretto scuro, anche nero e disegnamo una linea spessa a metà palpebra ma va fatto sopra la palpebra mobile, tra essa e l'arcata. Dopo passiamo il mascara sulle ciglia inferiori e con una pinzetta per sopracciglia le dividiamo a ciuffetti. Per le labbra utilizzeremo un lipstik pescato. 
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Altro trucco potrebbe essere questo che punta tutto sugli occhi. Occore una matita kajal nera, disegnamo così una linea da metà palpebra verso l'esterno, idem sotto l'occhio, applica delle ciglia finte o solo dei ciuffetti aiutandoti con la colla appropriata e le pinzette. Stendiamo il fondotinta e mettiamo la cipria, sfumiamo sugli zigomi un fard color pesca. Per le labbra useremo un gloss molto naturale e perlescente.

Make up capelli biondi!

Puntiamo su un trucco easy, naturale e sfumato di marrone. Mettiamo un fondotinta leggero, sottolineamo le sopracciglia chiare con una matita marrone di una o due toni più scura e sfumiamola col pennellino. Applichiamo del mascara a volontà e per le labbra un gloss fruttato o un lipstik nelle tonalità pastello.

Make up capelli rossi!

Puntiamo su un look occhi di gatto che evidenza e mette in risalto gli occhi tramite ombretto e rimmel. Iniziamo con lo sfumare sulla palpebra mobile con l'applicatore un ombretto madreperla o chiaro, anche color carne. Ora con un cotton fioc o sfumatore se lo si ha, sfumuamo un ombretto scuro meglio nei toni del marrone prima sopra e poi sotto allungando verso l'esterno un pò come lo smoky. Infine passiamo il rimmel, sulle labbra applichiamo un lucido color pesca.

Tipologie di viso, tagli e acconciature adatti!

*Viso a cuore o triangolare: conviene usare una pettinatura abbastanza arrotondata con grandi ricci ai lati, da evitare la riga in mezzo, ciocche troppo lunghe davanti al viso, le gradazioni dovrebbero finire all'altezza del mento. Puoi optare per un taglio lungo e sfilzato ai lati, una frangia sfilzata, o un taglio corto da ragazzo sfumato e a gradazioni. Tieni presente che il mento è appuntito e la fronte larga, quindi gioca come sopra elencato.
*Viso quadrato: richiede un'acconciatura arrotondata magari con ricci leggeri ai lati, da evitare frange corte, tagli squadrati. Puoi optare per un taglio con linee rotonde a maschietta e sfilzata ai lati, un taglio corto con ciocche più lunghe e arrotondate, o una frangia e ciocche sfilzate ai lati. Tieni presente che la mascella è accentuata e il volto è spigoloso, quindi gioca come sopra elencato.
*Viso ovale: questo tipo va bene con qualsiasi pettinatura. Se è un pò rotondetto meglio con una pettinatura con riga centrale, da evitare pettinatura alla maschietta ma a volte potrebbe donarti molto. Puoi optare per un taglio androgino, corto e sfumato dietro con lunga frangia, o un taglio alla francese. Tieni presente che sei fortunata ad avere un viso così perchè puoi permetterti la maggior parte degli hairstyle, quindi gioca come sopra elencato. 
*Viso rotondo o grande: usa uno stile dolce, dovrebbero essere sempre morbidi e lunghi, da evitare troppo volume, tagli troppo corti o squadrati ai lati. Puoi optare per un taglio sfilzato a linee morbide, una frangia medio lunga, o un taglio a ciocche sfilzate sulla mascella. Tieni presente che il viso è tondo, quindi gioca come sopra elencato.
*Viso allungato: prova il caschetto tenuto un pò lungo, da evitare frange troppo corte e tagli pari con righe in mezzo. Puoi optare per una frangia separata, spettinata o sfilzata, una riga di lato, o un taglio spettinato. Tieni presente che il viso è lungo, quindi gioca come sopra elencato.

Hair care

Come curare i capelli senza stressarli o danneggiarli? Quesito fondamentale per le nostre chiome. Partiamo dal lavaggio. Per prima cosa ovviamente occorre bagnarli ed applicare lo shampoo, massaggiare delicatamente con movimenti delicati e circolari con la punta delle dita; ricordando sempre che non occorre usare troppo shampoo; una volta che lo abbiamo messo un pò dappertutto e abbiamo ottenuto la schiuma, può bastare così. Infine sciacqua e ripeti l'operazione se necessario, se vuoi e a seconda della lunghezza fai due passate, magari la prima più rapida con poco prodotto e la seconda più duratura massaggiando bene e usando i polpastrelli. A seconda del tipo di capello e della necessità del capello, dopo lo shampoo possiamo utilizzare il balsamo per districare e rendere  più pettinabili e soffici i capelli, e se vogliamo anche una maschera per nutrirli. Con che frequenza lavare i capelli? Questa è una scelta soggettiva, c'è chi li lava tutti i giorni, chi tre volte a settimana e chi si sente a suo agio poichè resistono, una volta a settimana. Se li lavi quotidianamente usa uno shampoo molto delicato o neutro. Con capelli grassi uno a base di erbe come l'ortica, con quelli secchi uno a base di oli o impacchi con uovo. Come crearlo? Rosso d'uovo sbattuto con un pò d'acqua calda e se volete un pizzico di limone, massaggiare i capelli per 10 min con il preparato e sciacquare con molta cura. Alla fine del lavaggio in ogni caso è sempre bene sciacquare con un tocco d'acqua fredda, rinforza e fa splendere i capelli. Per prevenire l'insorgere delle doppie punte, occorre non spazzolare i capelli con troppo vigore, tagliare le punte frequentemente tipo ogni 3 mesi. La spazzolata deve essere lunga e uniforme, non rapida e breve. Contro la forfora fanno bene gli alimenti ricchi di proteine, germi di grano, frutta e verdura, controllando l'alimentazione possiamo anche migliorare i piccoli fastidi del cuoio capelluto.

mercoledì 6 febbraio 2013

Vedo rosa!

Hai bisogno di un make up semplice, da giorno, in ordine ma d'effetto? Vediamo un pò, si, adatto per la scuola, lavoro, quando hai poco tempo, semplice punta sul rosa, anche perchè sta bene a tutte!... Dunque per prima cosa in tema di rosa scegliamo una base chiara e luminosa, stendiamo l'ombretto tonalità rosa che avete scelto con l'applicatore, sull'arcata per illuminare stenderemo un ombretto madreperla o dorato, illuminiamo pure l'interno occhi. Per l'esterno occhi punteremo su una matita color prugna o marrone, ridisegnando il contorno a piacimento o sfumandolo all'esterno effetto occhi di gatto, usando la matita come eyeliner, passa il mascara nero o marrone sulle ciglia, volumizzando e aiutandoti col piegaciglia, per una curvatura ancora più marcata. Sugli zigomi con un pennellone sfumiamo un fard rosato o pescato. Per le labbra usa una matita rosa e disegna il contorno labbra, poi applica un rossetto che va dal rosa fino al beige, infine un tocco di gloss e il gioco è fatto. Poche mosse per un look ordinato e curato.

Truccate si,non mascherate!


Il segreto di un buon make up sta nel migliorare il proprio aspetto evitando però l'effetto maschera. Come fare? Basta truccarsi nel modo giusto, con tecniche professionali e movimenti giusti. Un buon make up di solito punta a coprire piccoli difetti, esaltando i pregi, in alternativa possiamo sempre mettere in evidenza i "difetti" che ci contraddistinguono. Insomma per me è una forma d'arte, abbiamo una tavolozza con cui giocare, quindi sbizzarriamoci e creiamo! Vediamo quale nuance ci dona di più e divertiamoci, spennelliamo ma non esageriamo! Usare tanti prodotti si, ma sempre meglio un effetto leggero o glamour che un volto effetto maschera. Da non dimenticare poi di nutrire e idratare la pelle quotidianamente e detergerla bene, perchè quando ci si trucca è bene anche struccarsi in maniera adeguata; si allora a latte detergente, tonico e struccanti che non alterino il film protettivo della pelle. Altro accorgimento necessario è quello di ottenere una lunga durata senza sbavature, grumi, colate varie, effetto lucido. Per prima cosa sulla pelle pulita e idratata creiamo una base trucco che può essere data dalla stesura di un fondotinta, meglio se fluido applicandolo con una spugnetta;una crema colorata che possiamo miscelare a casa, io la chiamo crema fai da te, soluzione economica e vantaggiosa, prendo una comune crema per tutti i giorni ed aggiungo a piacimento o una goccia di fondotinta o della terra in crema, mescolo il tutto ed ottengo la mia nuova cremina-base. In alternativa meglio ancora del primer che è una tecnica di ultima generazione, che è una base completa, vedi anche tutta la gamma delle varie BB cream, ottimi rimedi. Altro punto che deve essere sempre idratato è la bocca, usate sempre stick emolienti e burrocacao per tenerle idratate, evitando screpolature, morbide, dunque sane, applicatelo anche prima del lipstick, rossetti vari, come base d'appoggio. Questa era la preparazione per una buona base e idratazione, più in la vedremo altri aspetti e fasi successive, baci!! :-)